Fratoianni e Barone a Torrione per discutere di lavoro

Grande partecipazione in piazza Ricciardi, a Torrione:
Elisabetta Barone e il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni propongono il tema del lavoro al centro dell’agenda politica. Dopo il leader del M5S Conte, la preside salernitana chiude il weekend con il sostegno del deputato.
“Ogni cinque anni c’è uno spot elettorale, una promessa, un inganno per i giovani salernitani. “Arricchitevi” fu il primo slogan. Il risultato?
Nuove e poche famiglie e, non sempre salernitane, si sono arricchite ed hanno sostituito le precedenti” ha detto Franco Mari, tra i promotori della lista Primavera Salernitana, introducendo la manifestazione.
“Si pensi ai grandi centri commerciali costruiti al posto delle fabbriche produttive, dove ad imprenditori napoletani sono stati garantiti isuoli, , incentivi e varianti urbanistiche ed ai “ragazzi dei quartieri” un po’ di lavoro precario. E dei grandi sogni? Il Sea Park cambierà il volto della litoranea che sarà più bella della riviera romagnola” si disse. Che ne è stato del grande parco a tema? E poi la “Finmatica che farà di Salerno la più importante città delle nuove tecnologie e dell’innovazione?” Come è finita questa vicenda? Ora è “la più grande piazza d’Europa” a creare sviluppo ed a fare di Salerno la “capitale del turismo meridionale”. l lavoro non si crea con gli slogan. Ed il lavoro non si offre a pochi ragazzi in qualche cooperativa e li si costringe a chinare la testa,ad accettare sopraffazioni ed a finire in una lista di elettori da utilizzare per le primarie o le votazioni dei capibastone. Rispetto per le intelligenze dei giovani e pari opportunità per tutti. Questa la svolta che si richiede. A Salerno, anche utilizzando bene i fondi europei, può dare vita ad un un’importante piano per il lavoro per creare occasioni di sviluppo vero e non effimero”. Così, durante la discussione su alcuni degli argomenti di cui si è discusso in piazza tra i tantissimi lavoratori e giovani presenti.

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