Gli imprenditori del turismo napoletano protestano contro Gesac e Regione Campania per l’ipotesi di spostare i voli del turismo di lusso da Capodichino a Pontecagnano, dal Golfo di Napoli alla periferia industriale di Salerno. Su 7500 movimentazioni di voli privati presenti ogni anno a Capodichino, di questi solo 1500 ne verrebbero lasciati mentre tutti gli altri sarebbero dirottati verso il nuovo scalo salernitano Costa d’Amalfi. Ma gli albergatori, agenzie turistiche e portuali insorgono perché mancherebbero i servizi minimi per accogliere la clientela d’élite. A rischio i livelli occupazionali e il circuito virtuoso proveniente dall’economia turistica di alta fascia per la città di Napoli e la sua provincia.