I sensori per la misurazione della glicemia, forniti dalla Società farmaceutica Alpha Pharma, risulterebbero inefficaci, così come denunciato dall’Associazione Diabetici della Campania. Per il sen. Iannone “È vergognoso giocare con la salute delle persone, mettere a rischio la vita di migliaia di individui. Ecco la fallimentare gestione – e, alla luce dei fatti, anche pericolosa – della Sanità in Campania, mentre il governatore De Luca assiste inerte – come se non fosse sua la responsabilità politica di certe disastrose scelte – sperando che il tempo possa far dimenticare ai campani i suoi enormi fallimenti”. “I diabetici – aggiunge Iannone – in cura nella nostra regione sono 400 mila – 60/70.000 quelli che usano il microinfusore sotto accusa – e non è assolutamente giusto né moralmente corretto far pagare loro il prezzo di processi decisionali politico-amministrativi scandalosamente concentrati sul mero risparmio economico a discapito della salute di coloro i quali, i diabetici appunto, già affrontano quotidianamente gli enormi disagi di questa malattia. Io non riesco a crederci. Qui davvero si rasenta la pazzia: pazienti che rischiano di morire per gravi ipoglicemie o per iperglicemie non rilevate da questi maledetti sensori”. “Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Orazio Schillaci, affinché si faccia ad horas chiarezza su questa triste vicenda”, conclude il commissario regionale di Fratelli d’Italia. Dello stesso avviso l’onorevole Imma Vietri che tuona: “De Luca intervenga subito per chiarire e risolvere la grave problematica che si è venuta a creare per l’inefficacia dei sensori per la misurazione della glicemia, forniti dall’Azienda farmaceutica Alpha Pharma”. “Moltissimi pazienti diabetici, infatti – continua l’on. Vietri – hanno segnalato l’inutilità di tali sensori poiché non fornirebbero valori glicemici attendibili come si sarebbe riscontrato con la successiva comparazione effettuata con il metodo capillare dai medesimi pazienti diabetici. Alcuni di loro sono perfino dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso del Moscati per gravi ipoglicemie o per iperglicemie non rilevate dai predetti sensori”. “Siamo di fronte ad una situazione inaccettabile e anche pericolosa – chiarisce Vietri – perché i sensori, a causa della loro inefficacia, non consentono di prendere decisioni terapeutiche corrette in merito alla esatta quantità di insulina da assumere da parte dei pazienti diabetici. D’altronde, come sottolineato dalla stessa Associazione, anche in altre regioni, come il Veneto, l’affidamento alla società Alpha Pharma dei prodotti in questione è stato annullato a causa della loro inadeguata qualità ed inefficacia dal punto di vista clinico e tecnico”. “Il governatore della Campania, dunque, si interessi subito della questione chiedendo delucidazioni e valutando nel caso anche una richiesta di risarcimento all’azienda fornitrice per il grave danno provocato alle strutture sanitarie e soprattutto ai pazienti diabetici campani”, conclude Vietri.