Il riferimento è la “Relazione sulla gestione finanziaria delle Regioni e Province autonome” della Corte dei Conti che, secondo il senatore Antonio Iannone “non finisce mai di stupire”. Essa, infatti, per il commissario regionale di Fratelli d’Italia “offre una fotografia, chiara e reale, della rovinosa situazione in cui versa la regione Campania a causa della pericolosa incompetenza del suo governatore: Campania maglia nera per la Cultura, fanalino di coda per investimenti, spesa più bassa del Paese per la Sanità”. “Insomma – dichiara Iannone – i servizi offerti fanno registrare i dati peggiori d’Italia e questo fallimento ha un solo responsabile, Vincenzo De Luca”. “A tutto questo, poi, si aggiunge anche un ulteriore record negativo: la Campania è la seconda regione più povera d’Italia, con un reddito disponibile pro capite di 14.513 euro. Un dato allarmante proprio perché troppo inferiore rispetto ai valori di Lombardia e Piemonte, per citare due importanti regioni del Nord, che si attestano rispettivamente intorno ai 24.000 euro e 22.000 euro. Non poteva andare peggio. Con De Luca ormai abbiamo ufficialmente toccato il fondo. Si dimetta immediatamente”, conclude il senatore Iannone.