di Andrea Pellegrino

Nessun commento da parte del governatore Vincenzo De Luca, un appello stile Bonaccini da parte, invece, del figlio deputato. Stavolta l’impresa e l’ 80 per cento raggiunto in provincia di Salerno, mobilitando tutto l’apparato non è servito alla famiglia De Luca. Ed è la prima volta che il governatore sbaglia cavallo. Fino ad ora non era mai accaduto. Anche quando dalla sera alla mattina tradì Bersani per sostenere Renzi, nonostante le critiche avanzate nei mesi precedenti all’ex enfant prodige toscano. Elly Schlein ha completamene rotto tutti i piani di De Luca ma anche di Emiliano in Puglia. Ma in Campania le conseguenze politiche potrebbero essere più determinanti. Non fosse altro che alla vigilia dei gazebo e delle votazioni, l’attuale segretario nazionale del Pd aveva criticato il suo avversario Bonaccini sulla proposta di terzo mandato in Regione Campania offerto a Vincenzo De Luca. Insomma, ad eccezione di cambi repentini di rotta (così come è capitato in passato), la via del rinnovamento dovrebbe attraversare anche la Campania. Condizionale d’obbligo, sia per l’exit strategy che il governatore da qui a breve potrebbe intraprendere e sia per una possibile rottura interna al Nazareno. Ad oggi la strada del terzo mandato sembra che non sia più percorribile, così come sembra sfumato l’ingresso di Piero De Luca all’interno della segreteria nazionale. Probabilmente manterrà il suo ruolo di vice capogruppo alla Camera dei Deputati, sempre che il nuovo corso della Schlein non tocchi anche le strutture parlamentari. In più il nuovo corso dem dovrebbe sancire l’accordo strategico con il Movimento Cinque Stelle su tutto il territorio nazionale, Campania compresa. Qui già si vocifera un interesse di Roberto Fico, ex presidente della Camera dei Deputati, alla presidenza della Regione Campania. Per De Luca, comunque, ci sarebbe il piano B. Un suo ritorno in grande stile al Comune di Salerno. D’altronde se in Campania qualche problemino lo ha, nella sua città viaggia, praticamente, su una autostrada deserta.