«Azione sta sui temi e nel merito delle questioni, tra le poche forze politiche italiane che sta parlando di Europa. Per quel che mi riguarda condurrò una campagna tra le persone, che sono la mia cifra, per affermare che il Sud Italia può e deve considerare l’Europa il proprio destino. Ho la percezione che i cittadini siano stanchi di ricette populiste e premieranno la serietà riformista di Azione ben oltre il 4%». Lo ha detto, in un’intervista a L’Ora (scarica da qui l’edizione pdf https://www.cronachedellasera.it/prodotto/ora-6-maggio-2024/), il consigliere regionale della Basilicata Marcello Pittella, candidato alle elezioni europee nel collegio sud con Azione di Carlo Calenda.

«Il lavoro di Sommese in Regione Campania è molto qualificato ed è al servizio di una maggioranza che con De Luca sta lavorando bene in Campania. Quanto alla Carfagna, è stata tra i migliori ministri del governo Draghi ed è ormai unanimemente considerata una delle migliori risorse del Paese. Ci possono essere sensibilità diverse ma tutti hanno chiari i principi di Azione: riforme versus populismo a livello regionale e a livello nazionale».

Terzo mandato per i governatori?

«Difficile dirlo oggi. So per certo che De Luca è un amministratore capace e apprezzato e un uomo politico di scuola antica e, pertanto, nonostante non sia un ragazzino, è difficile che i cittadini pensionino un uomo del suo calibro. Quale saranno le sue prossime sfide, lo si vedrà presto. In generale, tendo a pensare che siano i cittadini con il loro voto a individuare i limiti di mandato però è chiaro che la valutazione dei partiti in una coalizione larga sarà determinante».