De Luca jr e Picierno a sostegno di Lanzara al comizio di chiusura

di Andrea Bignardi

La stoccata a Bisogno: “Non c’era la necessità di far venire ospiti dal Veneto”

Lanzara: “I nostri avversari invotabili, da loro libro dei sogni, noi per la concretezza”

Ha scelto Sant’Antonio per la chiusura della sua campagna elettorale Giuseppe Lanzara, sindaco uscente di Pontecagnano Faiano in corsa per l’attesa riconferma. Un’occasione, quella di ieri sera, per rilanciare tutte le principali tematiche che hanno contraddistinto sia il suo impegno da sindaco che la sua “corsa” elettorale. Quella di Pontecagnano non sarà, però, soltanto una sfida di carattere esclusivamente locale, ma anche un importante “test” politico per il centrosinistra deluchiano. Scafati è, infatti, per motivi geografici, decisamente più vicina alle dinamiche napoletane e regionali: il ticket Pd – Movimento 5 Stelle fortemente voluto dal candidato Michele Grimaldi segue in pieno la nuova linea nazionale del neosegretario Elly Schlein. Campagna, al contempo, vede troppa frammentazione per misurare il centrosinistra organicamente. Lanzara ha rilanciato l’immagine acquisita in questi cinque anni, quella di un sindaco di centrosinistra ma aperto ai civici e ai moderati, lontano dalle “asprezze” del governatore ma tanto vicino a quest’ultimo nel suo posizionamento politico. E non a caso tra i “big” dem a sostenere Lanzara c’è stato Piero De Luca, insieme al vicepresidente del parlamento Europeo Pina Picierno. “Abbiamo bisogno di dare un messaggio chiaro – ha commentato la Picierno – Dobbiamo dire no al trasformismo, a chi ha cambiato casacca per sostenere la destra peggiore”.
“È importante chiudere bene dopo lo sforzo di motivazione di queste ultime ore – ha aggiunto De Luca jr – Credo sia giusto dare merito a chi ha fatto parte della sua squadra di governo in questi anni”. Aeroporto, metropolitana e fascia costiera le priorità da mettere in campo, non senza una stoccata al centrodestra di Giuseppe Bisogno, che chiude, in contemporanea, nel piazzale dinnanzi il Tabacchificio Centola: “Non c’era la necessità di far venire sponsor nazionali ed internazionali – ha aggiunto De Luca – Confermare Pontecagnano significa dare un messaggio forte contro chi sta lavorando contro il Mezzogiorno”.
“È stata una campagna elettorale in cui abbiamo illustrato le cose concrete, lasciando agli altri i racconti fantasiosi e le classiche proposte da campagna elettorale – ha commentato il sindaco Lanzara – Sono una persona comune, che vuole ridurre la distanza tra politica e cittadini”. “C’è un abisso rispetto al nostro avversario politico- ha aggiunto – Abbiamo deciso di raccontare fatti veri e non il libro dei sogni, abbiamo tagliato i rami secchi rispetto alla politica del passato”.

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