“Sicurezza e solidarietà”. È quanto propone per la risoluzione delle problematiche inerenti all’immigrazione incontrollata, il degrado urbano e lo sfruttamento dei braccianti agricoli stranieri nei campi siti nella Piana del Sele e lungo la fascia costiera ebolitana, il candidato consigliere al Comune di Eboli con la lista “Idea Futuro” con Antonio Cuomo sindaco, l’avvocato cassazionista Michele Cuozzo.
“L’alto numero di cittadini stranieri che vivono stabilmente sul territorio che va dalla Località Santa Cecilia alla fascia costiera ebolitana- spiega Cuozzo- impone da parte di chi è chiamato ad amministrare la città di Eboli, l’urgente adozione di un piano che sia capace di coniugare solidarietà ed accoglienza, senza tralasciare la sicurezza della zona.
Per la città di Eboli – spiega il candidato consigliere- il valore dell’accoglienza è un patrimonio indiscusso e deve diventare al tempo stesso, uno strumento necessario per adottare e mettere in campo politiche di integrazione che evitino lo sfruttamento, senza scrupoli, da parte dei “caporali”, di centinaia di sfortunati giovani braccianti agricoli stranieri impiegati quali manodopera nei campi agricoli. Accoglienza e solidarietà – chiosa Cuozzo – che devono attivarsi di pari passo, con la sicurezza da garantire in quella parte del territorio abbandonato a sé stesso e dove lo Stato sembra essersi arreso, alimentando una anarchia antistorica. In questo contesto – sottolinea Cuozzo – è fondamentale il coinvolgimento di associazioni di volontariato e di associazioni cattoliche, l’attivazione di politiche di integrazione e il rispetto delle regole, che devono essere un obiettivo primario. Solo in tal modo- conclude il politico salernitano- la domanda di manodopera, la richiesta di sicurezza ed il valore della solidarietà, possono coniugarsi in una politica attenta e capace di far diventare Eboli quale città di esempio di tutto il nostro Paese”.