Inchiesta Covid: l’intervento di Cesare Guarini

Cesare Guarini referente regionale e provinciale per Exit Campania ed il comitato “Fermiamo la guerra” spera in una conclusione favorevole e che faccia giustizia per ciò che concerne l’inchiesta Covid dell Procura di Bergamo. Sono stati fatti errori gravi ed i colpevoli devono pagare; queste le parole di Guarini: “Auspico che la Magistratura faccia chiarezza e soprattutto il suo completo dovere.
Resto fiducioso e comunque fermamente garantista, ma allo stesso tempo sostengo che chi ha sbagliato debba pagare commisuratamente al danno prodotto soprattutto quando in gioco ci sono vite umane.

Ricordiamoci, ancora una volta, inoltre che così come brevemente sintetizzo:

1) sono stati utilizzati farmaci ancora in via sperimentale all’atto della somministrazione;

2) i suddetti farmaci anticovid sono stati somministrati anche scaduti e diluiti con soluzione fisiologica;

3) Sono stati imposti dispositivi di protezione individuale e di controllo quali mascherine e tamponi antigenici molte volte non conformi alle normative e altre volte inefficaci da un punto di vista meramente sanitario;

4) Sono state adottate terapie inefficaci che in molti casi hanno portato al decesso degli individui così come denunciato da molti operatori sanitari;

5) Sono stati evidenziati, sempre come verificato da fonti ufficiali, innumerevoli danni permanenti anche gravi derivanti dalle suddette somministrazioni.

Tutto quanto sopra è stato da me verificato scrupolosamente da fonti ufficiali tra cui quelle ministeriali, da denunce televisive, da fonti degli istituti di sorveglianza etc.

Cordiali saluti e fate sempre molta attenzione, con la SALUTE non si scherza e soprattutto con quella degli altri”.