Mentre a Roma e a Milano centinaia di migliaia di persone erano in piazza nella più forte espressione di protesta per il “no al Green Pass”, anche a Salerno nella sua piazza Portanova, il salotto buono della città, chi non era potuto essere presente nella capitale scendeva in piazza a manifestare pacificamente contro il certificato verde definita vera imposizione dello Stato e mezzo anticostituzionale e anti libertà dell’individuo. Ovvio che c’erano meno persone degli scorsi sabato, ma un numero importante che ha fatto ascoltare la propria voce. Nei cartelli esposti si leggeva la richiesta del rispetto dei diritti umani universali, di non toccare i bambini. Anche nelle scorse settimane gli stananti hanno ribadito che nessuno dice che il virus non sia esistito e che neanche si è contro le vaccinazioni ma conto la violenza dell’obbligo. Le persone devono essere libere di scegliere se volersi far somministrare un farmaco oppure no, se volere un tipo d farmaco rispetto ad un altro. Ed ovviamente di conseguenza il green pass è una misura dittatoriale che non rispetta gli stessi diritti di libertà dell’essere umano.
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