“L’ennesimo suicidio in carcere dimostra che questo, come ha già detto il presidente Mattarella nei mesi scorsi, è un tema che va affrontato con urgenza. Sono già 47 le persone che si sono tolte la vita in carcere, e tra questi vi sono anche 4 agenti di polizia penitenziaria. Ci troviamo di fronte a uno stillicidio, e sicuramente il sovraffollamento delle carceri ne è una delle cause che noi, come gruppo parlamentare, abbiamo più volte segnalato; una situazione che può essere superabile anche grazie alle misure alternative alla detenzione per alcuni tipi di reati, con percorsi formativi o costruendo nuovi istituti penali. Il carcere, lo ricordiamo, deve servire per il recupero della persona alla vita civile: ogni volta che vi è un suicidio, è una sconfitta di tutto lo Stato. Per questo tutti ci dobbiamo sentire coinvolti per risolvere questo problema, dalla politica alle istituzioni”. Lo dice il vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati Pino Bicchielli