di Emete Trismegisto
È partita da alcune ore la Campagna di Italexit in tutta Italia per la raccolta firme al fine di presentare le liste alle politiche del 25 di settembre. Sembrerebbe però che in Campania, a dispetto della pubblicazione di date e luoghi, la raccolta vera e propria tardi ad iniziare. A riprova di ciò ci sono sulle pagine Facebook campane diverse richieste da parte di molti utenti che chiedono da Caserta a Napoli (passando per Benevento ed Avellino), fino a Salerno, di avere chiarimenti sulla raccolta firme. Anche il gruppo di Salerno, da sempre una dei più attivi sia sui social che sul territorio anche durante il lockdown conseguente la pandemia da Covid-19, ricordiamo le molte iniziative in piazza a sostegno dei commercianti contro le chiusure, appare piuttosto vago in merito. A questo si aggiunga che altri partiti, che non hanno bisogno di raccogliere firme, hanno già fatto uscire i nomi di alcuni dei loro candidati più rappresentativi ed espressione del territorio salernitano. Una situazione che sta destando più che qualche semplice domanda visto i tempi strettissimi e il termine perentorio del 22 agosto per la presentazione in contemporanea delle liste con i nomi dei candidati e delle firme a sostegno. Bocche cucite nel frattempo dai dirigenti locali di Italexit che dicono di non aver idea neanche di chi sono i candidati e di aspettare ragguagli dalla segreteria nazionale Italexit di Gianluigi Paragone.