Teodori, segretario del Movimento 3V in un articolo-comunicato prende le distanze a nome del movimento, da quella che è definita una guerra assurda tra Russia e Ucraina in un periodo storico critico.
“Auspichiamo l’immediata cessazione del conflitto che sta colpendo l’Ucraina.
L’Italia ha purtroppo un Governo, un’opposizione tutta e l’intero sistema dei partiti parlamentari non all’altezza della gravità della situazione. La nostra nazione è membro della Nato ma questo non significa assolutamente non avanzare osservazioni critiche ai paesi alleati.
I progetti di egemonia non possono che portare a situazioni di conflitto. La Russia ha certamente una criticabile volontà di potenza ma la Nato da alleanza difensiva e di pace non deve trasformarsi in strumento di dominio e di instabilità: questa è la posizione che il Parlamento italiano sarebbe opportuno esprimesse.
Ma come già con la pandemia, anche in questa crisi i politici italiani sono purtroppo al servizio, più che degli interessi del popolo, delle élite dominanti.
La priorità dell’Italia è una profonda, democratica, rivoluzione.
Costituzione della Repubblica Italiana, articolo 11: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo“.