Buone notizie per Arianna Manzo, la 15enne vittima, a Napoli, di un caso di malasanità quando aveva appena tre mesi: a seguito delle sollecitazioni dell’avvocato Mario Cicchetti, legale dei genitori della ragazzina che ormai vive su una sedia a rotelle, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto sapere che “all’esito degli approfondimenti tecnici svolti dai competenti uffici aziendali risulta confermata la disponibilità alla definizione stragiudiziale della controversia, sulla base delle risultanze della Ctu (consulenza tecnica, ndr) espletate in giudizio di Appello…”. In primo grado il Cardarelli è stato condannato a risarcire tre milioni di euro e attualmente è in corso il processo di secondo grado, a Salerno. “Lo scorso venerdì sera – fa sapere l’avvocato Cicchetti – ho ricevuto la risposta del presidente De Luca. Ora non rimane che concretizzare un accordo in tempi rapidissimi – aggiunge il legale della famiglia Manzo – un’intesa con la Regione e il Cardarelli che ponga come base, come indicato dal Presidente già nel luglio 2020, la nota sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Salerno nei confronti del Cardarelli per 3 milioni di euro perché, diversamente e nonostante siano trascorsi più di dieci anni dall’inizio della causa che la piccola e i suoi genitori sono stati costretti ad istruire, la famiglia non accetterà ulteriori posticipazioni o somme inferiori e attenderà la pronuncia di Appello”.