In pochi giorni, l’amministrazione uscente e le relative liste sono state bocciate tre volte sul tema “trasparenza”:
- Il Comune di Salerno è stato diffidato dal Prefetto per non aver approvato il bilancio preventivo;
- Napoli ha eluso la legge sulla par condicio, che impedisce ad un sindaco in carica di fare inaugurazioni nell’ultimo mese di campagna elettorale;
- Non hanno rispettato la legge Spazzacorrotti sulla trasparenza elettorale, che impone a tutti i candidati di pubblicare su un sito internet curricula e certificato penale.
Questo ultimo punto è estremamente grave. Questa legge è stata fatta per consentire ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti, consapevoli della loro fedina penale e delle loro competenze, al fine di consentire “elezioni trasparenti”.
Alla luce di questa grave mancanza, viene spontaneo chiedersi se nelle liste di Napoli ci siano candidati impresentabili e poco competenti. Domanda, questa, che merita risposta per rispetto verso gli elettori prima di tutto, e poi verso la legge (che, però, è già stata violata, perché i termini scadevano il 20 settembre a mezzanotte).
Ai cittadini voglio ricordare che la prossima amministrazione comunale si troverà a dover gestire ed investire i soldi del Recovery Fund ottenuto grazie alla trattativa del Presidente Giuseppe Conte in Europa. Una grande opportunità per investire su Salerno. Cosa succederebbe se quei fondi finissero nelle mani di qualcuno che non ha la fedina penale pulita?
Tutte le fedine penali dei candidati del MoVimento 5 Stelle e delle liste in sostegno a Elisabetta Barone non solo sono già online come stabilito dalla legge, ma noi 5 Stelle abbiamo fatto anche di più, rendendo disponibili i certificati dei carichi pendenti. Tutto pulito e trasparente, a disposizione del cittadino, perché i nostri candidati non hanno niente da nascondere.
Tutti i curricula sono disponibili sul sito di Elisabetta Barone e, per quanto riguarda la nostra lista, sul sito del MoVimento 5 Stelle. Siamo fieri di mostrarli perché per Salerno e i Salernitani abbiamo preparato una squadra di persone per bene e, soprattutto, preparate. Nella nostra lista ci sono avvocati da sempre impegnati nel sociale, una fisica teorica, commercianti, medici e tante altre figure che concorrono a rappresentare appieno ogni sfaccettatura della nostra città. Io stesso sono orgoglioso di essere candidato con persone di tale spessore culturale e professionale, che questa volta hanno sentito forte l’esigenza di impegnarsi in prima persona per dare una valida alternativa ai nostri concittadini.
Chi ha amministrato Salerno fino ad oggi ha dato ancora prova di come la “casa di vetro” che dice di aver costruito, in realtà abbia un vetro opaco, che impedisce ai salernitani di vedere al suo interno e di partecipare alle scelte da fare per la città, trattando il cittadino come colui che non sa, non capisce e forse “non deve capire”.
A questo atteggiamento irrispettoso noi anteponiamo una forte azione per la trasparenza e la partecipazione del cittadino alla vita amministrativa della propria comunità, attraverso il riconoscimento della funzione propositiva e di controllo affidata ad organismi elettivi a livello di quartiere; il decentramento dei servizi amministrativi e dei servizi tecnici con la digitalizzazione; lo snellimento delle procedure amministrative, il potenziamento e l’ammodernamento tecnologico degli uffici; l’istituzione del difensore civico; la piena attuazione del referendum municipale e tanti altri punti presenti nel nostro programma per Salerno.
Il 3 ed il 4 ottobre i cittadini salernitani, sostenendo il MoVimento 5 Stelle, potranno in un solo colpo superare le opacità e tornare ad essere protagonisti della propria città.